Curare un orto è una delle attività più gratificanti che puoi intraprendere, specialmente per te stesso. Osservare le piante crescere, vedere i risultati del tuo impegno fiorire e, infine, raccoglierli è davvero una grande soddisfazione; tuttavia, se c’è qualcosa che può creare un po’ di confusione, è capire come nutrire adeguatamente il terreno, poiché potrebbe emergere qualche problema.
Quale? Le foglie ingialliscono, i pomodori sembrano non crescere o, semplicemente, le tue piante non hanno quell’aspetto rigoglioso che desideravi. E qui iniziano tutti i dubbi e tutte le ricerche per trovare la soluzione migliore per te e il tuo orto. Quindi, ti chiedi se stai utilizzando il fertilizzante giusto. Ecco da cosa potrebbe derivare la difficoltà del tuo orto.
Scegli bene il terreno
Non serve girarci attorno, perché il problema dipende quasi sempre dalla tipologia di terreno che si sceglie per coltivare ortaggi e verdure nell’orto. Insomma, si tratta di valutare tutto, affinché il risultato sia eccellente. Del resto, ogni terreno è unico, proprio come le piante che coltivi. Forse il tuo terreno è argilloso e trattiene troppa acqua, oppure è sabbioso e si asciuga troppo rapidamente.
Comprendere il tipo di terreno è il primo passo per selezionare il fertilizzante corretto. Poi, ovviamente, devi osservare le piante: i pomodori e le zucchine necessitano di molte risorse per crescere e produrre frutti, mentre le insalate e le carote sono più modeste e richiedono meno nutrienti. In poche parole, non esiste un fertilizzante universale adatto a tutto, ma con un po’ di attenzione puoi trovare quello che fa al caso tuo.
Cosa scegliere? E come?
Ricorda sempre di valutare cosa desideri coltivare e, partendo da ciò, comprendi anche come comportarti con l’orto e soprattutto scegliendo quei fertilizzanti che possono esserti di aiuto per continuare ad avere un raccolto abbondante, sano e rigoglioso. Ecco quali sono tutti i tipi di fertilizzanti che puoi utilizzare in queste situazioni così particolari, per supportare il tuo orto:
- compost: trasforma i tuoi scarti di cucina e del giardino in un nutrimento ricco per il terreno. È economico, ecologico e rende la terra morbida e piena di vita.
- fertilizzanti chimici per un intervento rapido, soprattutto se si notano delle carenze specifiche nelle piante.
- fertilizzanti organo-minerali, che combinano elementi naturali e chimici, garantendo risultati immediati senza rinunciare alla cura del terreno
Ma il miglior fertilizzante di tutti, che può essere davvero adatto a tutte le situazioni, è la nostra attenzione, la cura che decidiamo, e in un certo senso siamo pure obbligati, di dedicare all’orto per ottenere un raccolto davvero abbondante, completamente a chilometro zero. Del resto, è come un figlio: solo un genitore ne legge i sottotitoli, attraverso le foglie, i colori e tutti i segnali che solo praticando l’orto potrai imparare a riconoscere.
Alla fine, coltivare l’orto non è solo esperienza, comunque. Ci vuole anche amore e passione. Ogni scelta che fai è un gesto d’amore verso le tue piante; e quando finalmente raccoglierai i frutti del tuo lavoro, capirai che non c’è prodotto al mondo che possa sostituire la cura e la dedizione che hai messo.